In Italia, il legislatore ha introdotto specifiche normative per tutelare gli orfani di crimini domestici, offrendo loro supporto legale, economico e sociale. Due provvedimenti fondamentali in questo ambito sono la Legge 11 gennaio 2018, n. 4 e il Decreto 21 maggio 2020, n. 71.
Legge 11 gennaio 2018, n. 4
Questa legge apporta modifiche al codice civile, penale e di procedura penale, introducendo misure a favore degli orfani per crimini domestici. Le principali disposizioni includono:
- Aggravamento delle pene: L'omicidio commesso contro il coniuge, anche legalmente separato, l'altra parte dell'unione civile o il convivente è punito con l'ergastolo.
- Accesso al patrocinio a spese dello Stato: Gli orfani di crimini domestici possono accedere al patrocinio legale gratuito, indipendentemente dal reddito.
- Modifiche all'istituto dell'indegnità a succedere: Il genitore condannato per l'omicidio dell'altro genitore è escluso dalla successione.
- Possibilità di cambiare cognome: Gli orfani possono richiedere la modifica del proprio cognome per dissociarsi dal genitore condannato. citeturn0search2
- Decadenza dall'assegnazione di alloggi pubblici: Il genitore condannato perde il diritto all'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Decreto 21 maggio 2020, n. 71
Questo decreto disciplina l'erogazione di misure di sostegno agli orfani di crimini domestici e di reati di genere, nonché alle famiglie affidatarie. Le principali misure previste sono:
- Borse di studio: Assegnazione di borse di studio per garantire il diritto allo studio degli orfani.
- Iniziative di orientamento e formazione: Programmi per facilitare l'inserimento lavorativo degli orfani.
- Copertura delle spese mediche e assistenziali: Rimborso delle spese sanitarie e psicologiche sostenute dagli orfani.
- Sostegno alle famiglie affidatarie: Misure economiche a favore delle famiglie che accolgono gli orfani.
Queste normative rappresentano un passo significativo verso la tutela e il supporto degli orfani di crimini domestici, offrendo loro strumenti concreti per affrontare le difficoltà derivanti dalla loro condizione.